SCIA Esercizi di vicinato
Sono definiti negozi o "esercizi di vicinato" le attività commerciali con una superficie di vendita non superiore a 250 mq.
Per superficie di vendita si intende l'area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature, vetrine; non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi, uffici, servizi.
L'attività di vendita può riguardare i prodotti del settore non alimentare, i prodotti del settore alimentare o entrambi.
(Normativa di riferimento D. lgs. n. 147 del 06.08.2012 D. lgs n.59 del 26.03.2010 D. lgs.n. 114 del 31/03/1998)
può farne richiesta
- Per il settore non alimentare quanti siano in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 71 del D.lgs 26.03.2010 n° 59 e requisiti inerenti l’assenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 10 L. n. 575 del 31.05.1965, cosiddetta “Normativa Antimafia".
In caso di Società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci.
Per il settore alimentare oltre ai requisiti morali è richiesto uno dei requisiti professionali previsti dall’art. 71 del D.lgs 26.03.2010 n° 59, ossia:
- aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti istituito o riconosciuto dalla Regione Puglia;
- avere esercitato in proprio, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente attività d’impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o aver prestato la propria opera o alla preparazione degli alimenti o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge o parente o affine, entro il terzo grado all’imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dall’iscrizione all’INPS.
- essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.
Sia per le imprese individuali che in caso di società, associazioni od organismi collettivi, i requisiti professionali devono essere posseduti dal titolare o legale rappresentante, ovvero, in alternativa, dall’eventuale persona preposta all’attività commerciale.
Adempimenti
Per aprire o modificare o cessare un esercizio di vicinato occorre presentare la SCIA, redatta in regime di autocertificazione, compilata su apposito modulo da presentare all’ufficio protocollo e l’attività può iniziare o cessare contestualmente alla presentazione della SCIA.
Il Comune di BISCEGLIE svolge le funzioni di Sportello Unico per Attività produttive avvalendosi del supporto della CCIAA DI BARI, nel rispetto dell'art.4, comma 10-12 del D.P.R. 160/2010.
Nel portale www.impresainungiorno.it è possibile consultare l'elenco dei procedimenti di competenza del SUAP, e dunque compilare, firmare e inviare una pratica per l'avvio o l'esercizio di un'attività nel territorio del Comune.
Al modello va allegata copia di un documento identificativo.
I locali oggetto della richiesta (apertura attività commerciale di vendita al dettaglio) devono avere sempre l’agibilità con destinazione d’uso commerciale.
Per esercitare attività commerciale nel settore alimentare è necessario presentare notifica ai fini della registrazione ASL
Costi
Nessun costo per il cittadino.
Tempi
La presentazione della SCIA costituisce titolo necessario per intraprendere con decorrenza immediata l’esercizio dell’attività.
Il Comune dispone di sessanta giorni, dalla data di presentazione della SCIA, per adottare motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli effetti dannosi della stessa, salvo che l'interessato, ove sia possibile, provveda a conformare l'attività alla normativa vigente entro un termine, non inferiore a trenta giorni, fissato dal Comune stesso.
Il Comune, tuttavia, ha la facoltà di assumere provvedimenti inibitori in autotutela con effetto immediato e può, altresì, adottare sempre ed in ogni tempo provvedimenti inibitori all'esercizio dell'attività in caso di dichiarazioni o attestazioni mendaci da parte degli interessati, ferma restando la denuncia all'Autorità giudiziaria per i profili di natura penale.
Note
Settore di riferimento
Ripartizione Ambiente - S.U.A.P. - S.U.A. - Trasporti e Mobilità Sostenibile
Dirigente
Ufficio di riferimento
Sportello Unico Attività Produttive
Sede
via Prof. Mauro Terlizzi 20 76011 Bisceglie
Personale addetto
Dott.ssa Rosanna GALANTINO
Sig. ra Isabella ALTOBELLO
Sig. Toni COLANGELO
Livello di informatizzazione
Esecuzione transazione. Possibile eseguire on-line l'intero procedimento che porta all'erogazione del servizio, compresi eventuali pagamenti, notifiche e consegne
Livello di informatizzazione futura
Esecuzione transazione. Possibile eseguire on-line l'intero procedimento che porta all'erogazione del servizio, compresi eventuali pagamenti, notifiche e consegne
Tempi di attivazione del servizio online
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Data di aggiornamento scheda
02/07/2019