TASI - Tributo per i servizi indivisibili
SI EVIDENZIA CHE LA TASI SI APPLICA AGLI IMMOBILI DESTINATI AD ABITAZIONE PRINCIPALE E ALLE RELATIVE PERTINENZE E POSSEDUTI A TITOLO DI PROPRIETA' O ALTRO DIRITTO REALE
La legge n. 147 del 2013 (legge di stabilità 2014, articolo 1, commi 639 e ss.gg.) reca il complessivo riordino della tassazione immobiliare, istituendo l'Imposta Unica Comunale (IUC), che si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore (IMU), che non colpisce le abitazioni principali; l'altro collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali (TASI e TARI).
Per quanto riguarda il tributo per i servizi indivisibili comunali - TASI, esso viene destinato al finanziamento dei servizi comunali rivolti all’intera collettività. Soggetto passivo è il possessore o il detentore dell’immobile; la base imponibile è il valore dell’immobile rilevante a fini IMU. La TASI avrà un’aliquota base dell’1 per mille, che potrà essere azzerata o modificata dai Comuni.
Il D.L. n. 16 del 2014 esenta dalla TASI (articolo 1, comma 3 ed articolo 2, comma 1, lettera f)):
- gli immobili dello Stato, delle regioni e degli enti territoriali posseduti sul proprio territorio nonché gli immobili dagli enti del servizio sanitario nazionale, destinati esclusivamente ai compiti istituzionali;
- i rifugi alpini non custoditi, i punti d’appoggio e i bivacchi;
- gli immobili già esenti dall’ICI e cioè: stazioni, ponti, fabbricati destinati ad esigenze pubbliche, ecc.; i fabbricati con destinazione ad usi culturali, quelli per l'esercizio del culto e i fabbricati della Santa Sede; i fabbricati appartenenti agli Stati esteri e alle organizzazioni internazionali; gli immobili utilizzati dagli enti non commerciali per attività non commerciali;
- i terreni agricoli.
La legge di stabilità 2014, oltre ad individuare la disciplina generale dell’Imposta unica comunale (IUC), ne demanda l’applicazione al comune con regolamento: riguardo alla TASI il regolamento comunale disciplina, oltre alle riduzioni, l’individuazione dei servizi indivisibili e l’indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta. Sono introdotte una serie di sanzioni in caso di mancata collaborazione, omissione di versamento, infedele dichiarazione e così via.
Adempimenti
Note
Settore di riferimento
Ripartizione Finanziaria
Dirigente
Angelo Pedone
0803950233
servizifinanziari@comune.bisceglie.ba.it
Ufficio di riferimento
Servizio Fiscalità Locale
Responsabile ufficio
Giovanna Cosmai
0803950560
fiscalita_locale@comune.bisceglie.bt.it
Sede
Via G. Galilei 12 76011 Bisceglie
Personale addetto
- Cosmai Giovanna
- Porcelli Giuseppe
- Musci Angela
- Di Reda Lucia
- Lusco Domenico
- Anelli Fabio
- Veneziani Rosalba
Livello di informatizzazione
Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta allerogazione del servizio
Livello di informatizzazione futura
Download modulistica. Disponibili on-line da scaricare i moduli necessari ad avviare la procedura che porta allerogazione del servizio
Tempi di attivazione del servizio online
Non appena possibile, in base alle disponibilità di bilancio, alle limitazioni imposte dalla spending review e a quelle necessarie per rispettare il patto di stabilità, verrà quantificato il tempo necessario per l'attivazione del servizio on line del presente procedimento.